Ponte pedonale e ciclabile attraverso l'Isar, Frisinga

La costruzione del ponte prende spunto dal paesaggio fluviale circostante, caratterizzato da boschi ripariali, alberi, radure, una morfologia orizzontale e dall’ecologia. Il ponte avanza orizzontalmente sospeso sul bosco ripariale, non procede in linea retta per congiungere nel modo più rapido due punti, ma piuttosto a tentoni, ramificandosi in cerca della giusta strada. Consente così a chi lo percorre di seguire con precisione il percorso e di addentrarsi in un paesaggio meritevole di essere protetto.

Allo scopo di integrare al meglio il ponte nel suo contesto naturale, si è cercato di creare la migliore armonia tra struttura portante e percorso: vie, rampe e scale sono sempre contemporaneamente anche elementi di sostegno e di supporto. La passerella ha le sembianze di un ramo, che si dirama e si biforca e a ogni gemma devia leggermente direzione.